L'Orda del Vento (in originale la Horde du Contrevent) è un romanzo corale che narra le gesta di un gruppo elitario di viaggiatori dediti alla conquista geografica e filosofica dell'Estrema Vetta, il luogo dove tradizionalmente si ritiene abbia origine il Vento.
Recensire (?) libri non è il mio forte.
Non perché legga poco, tutt'altro. Leggo dai trenta ai quaranta libri all'anno. Però non sono un critico. Non sono mai stato in grado di analizzare la correttezza di una descrizione, se tale discorso è formalmente adeguato a degli standards, show don't tell, sense of wonder, infodump e cazzi e mazzi.
Cioè, non disprezzo i chirurghi della narrativa, anzi. Ci sono recensori che seguo e per i/le quali nutro profonda ammirazione e rispetto. Semplicemente io non ne sono in grado. Giudico un libro più con lo stomaco che con il cervello. Se scattano i brividelli, parlando di narrativa, vuol dire che il libro in questione è un buon libro. Mentre se il libro in questione è un saggio, cerco di giudicarlo in base all'eleganza e alla correttezza dei ragionamenti.
Poi ci sono i libri a metà. In parte narrativa (fantastica) e in parte saggio.
L'Orda del Vento è esattamente questo. Brividi ed eleganza. E originalità.
Un breve sunto è doveroso.
L'Orda è composta da 23 elementi, ognuno con un preciso ruolo ed ognuno rappresentato da un glifo. Ogni paragrafo inizia con uno di questi glifi e quel paragrafo sarà narrato dal punto di vista del membro dell'Orda.
l'arte del contrare... |
Il mondo delineato da Damasio è un luogo fondamentalmente ostile, una terra circondata da ghiacci e dove il vento soffia sempre, sempre, sempre. Lo scopo dell'Orda è quindi partire dalla città di Aberlaas, nell'estremo fondo e raggiungere l'Estrema Vetta. E scoprire il grande enigma del Vento, la forza creatrice dell'Universo e la sua origine.
Quello creato da Damasio è un universo coerente, semplice, lineare, a volte funzionale alle disquisizioni filosofiche (non filosofese, ma filosofia pura, perché si passa dai Sofisti al principio di indeterminazione, alla logica formale fino all'antropologia filosofica Scheleriana) che i personaggi si scambiano. Nessuna citazione ma molti molti rimandi che un addetto ai lavori come il sottoscritto ha potuto cogliere. Non manca l'azione. Non manca il conflitto e soprattutto l'originalità. Ma il punto forte è appunto la profondità dei dialoghi e dei confronti su concetti complessi scambiati dalle bocche di viaggiatori elitari che passano la vita a contrare, cioè a muoversi contro vento, verso uno scopo sepolto in una tradizione vecchia di mille anni.
E il vento è proprio il personaggio principale nel libro, sempre presente, nelle vite delle persone, nelle strutture, nella fauna complessa che popola il mondo. Un vero e proprio personaggio che Damasio ha cercato (riuscendoci) di descrivere inventando un complesso sistema di punteggiature. Il vento nelle sue varie forme. In pratica ha reso il vento visibile.
il Goth è bello cazzuto |
Il mio plauso più totale, nonché il mio rispetto, però va alla traduttrice del libro, Claudia Lionetti. Si perché la traduzione di questo libro deve essere stata totalmente un casino. Giusto per fare un esempio, una lunga parte del libro è dedicata ad una sfida linguistica basata su ossimori, parole contenenti una sola vocale, termini che si riallacciano al termine precedente e così via. Quindi Claudia, oltre aver reso perfettamente il contenuto, ne ha conservato ritmo e sfumature.
Qui un suo interessante articolo sulle difficoltà incontrate nello sforzo di tradurre il libro.
So che è in fase di post produzione un film in CGI tratto dal libro. Si chiamerà windwalkers e spero che non sia una puttanata.
In conclusione Damasio si rivela davvero un eccelso conoscitore di forme delle parole che, in fondo, sono solo vento, per parafrasare un altro autore fantasy.
Il capitolo con la sfida di poesia è pazzesco. Tutto il libro è pazzesco, a dire il vero, considerando come Damasio ha frantumato i capitoli. La povera traduttrice ha fatto un lavoro titanico, per tenere insieme un libro così, già difficile da leggere. Il segnalibro è stato la mia salvezza.
RispondiEliminaUno dei libri più originali letti negli ultimi tempi, sicuramente più dei vari "rivoluziona il concetto di fantasy" che si trovano in giro.
Bella recensione!
Grazie Salomon. In effetti il segnalibro è fondamentale. Il libro è complesso e a volte senza appigli. Damasio ha davvero voluto fare qualcosa di originale riuscendoci in pieno, secondo me.
Elimina^_^ La tradutrice legge solo ora, e RINGRAZIA!
EliminaClaudia Lionetti
Interessante segnalazione! Ora vedo se il buon torrent me lo fa trovare.. EHmmm so che non si deve scroccare ma ehmmm... Cioè... No, non so come giustificarmi... Fa finta di non aver letto ;)
RispondiEliminaforse lo trovi in francese, non credo ci sia una versione ebook in italiano. Purtroppo non parlo francese. Comunque è davvero un libro che merita. E in effetti si può saperlo solo dopo aver provato.
EliminaMen, next time you buy the tablet, request your associates should they need to have 1.
RispondiEliminaThis could double up the sale in the anti-impotence treatment Cialis.
A recent discovering suggests the erectile
dysfunction pill which has pepped up the sexual existence of guys is proving to be efficient in
the event of girls suffering from a sexual disinterest.
The analysis underlines which the drugs functions for girls approximately it does in case of men otherwise additional.
Feel free to visit my web blog http://www.erectionpillssummer.com